“Io non mi fido dei consulenti”… Tranquilli, non è una mia frase … ci mancherebbe.
Sono anch’io un consulente e -per principio- ritengo che figure professionali come la mia o che operano in ogni altro settore, debbano condurre la propria attività con l’IMPEGNO e la SERIETA’ che i clienti si aspettano da loro.
I consulenti dovrebbero essere considerati fonte di conforto e rassicurazione, figure che per definizione ci si aspetta conoscano molto bene ciò di cui parlano e ciò di cui si fanno tramite.
Ci si aspetta che siano preparate a guidare con chiarezza chi si affida a loro.
Io stesso e la mia famiglia (e probabilmente ognuno di voi lo fa senza rendersene conto pienamente) ci rivolgiamo sempre a dei consulenti quando dobbiamo affrontare cose importanti.
I consulenti sono conosciuti anche con un aggettivo un po’ più vago: “professionisti”.
Qualunque professione in teoria può esser fatta da chiunque, ma non é un caso se esistono scuole, corsi e attività di formazione specifiche che consentono alle persone di passare da una condizione di ignoranza su un determinato tema, fino a diventare ESPERTI nell’affrontare ogni disciplina conosciuta.
Eppure la frase con cui ho composto il titolo di questo post la sento spesso: “Io non mi fido dei consulenti”… Mi sono chiesto perché ciò accada.
L’unica spiegazione che sono riuscito a darmi è che ci siano in giro molti consulenti che consulenti non sono … anche se dicono di esserlo.
E forse sono in numero maggiore dei consulenti veri e propri.
Il fatto è che non basta studiare una materia.Perché non diventi automaticamente un consulente in senso stretto se, per esempio, non studi anche cosa può succedere nelle PERSONE che incontri quando gli spieghi le cose che tu sai e che loro invece no.
Quale che sia il tema di cui un consulente si occupa è consigliabile infatti che viva costantemente conoscendo due vocabolari: uno da usare quando parla ai colleghi che possono comprendere anche argomentazioni molto tecniche; l’altro molto più basico che consenta di tradurre in modo semplice anche le questioni più complesse.
Comunque sia c’è consulente e consulente.
Non sono tutti uguali.
Non possono esserlo. Semplicemente perché i consulenti non sono dei freddi computer che funzionano pigiando sempre gli stessi tasti, ricevendo sempre le medesime risposte.
I consulenti sono persone, tutte diverse.
E la differenza la fanno sempre il carattere e le qualità della persona che si impegna a fare quella determinata professione.
Quando incontri un consulente è un po’ come in un’amicizia … ti ci trovi bene se la persona è sincera, ti parla anche di sé, ti ascolta, ti capisce e non cerca di venderti nulla, ma se può ti consiglia e ti suggerisce SCELTE che a te non verrebbero in mente.
E fin qui non vi ho raccontato cose che leggereste nei libri.
Vi ho detto come la vedo io e quindi anche come sono come persona e come consulente.
Consulente contro emozionale naturalmente.
Io mi FIDO dei consulenti. Soprattutto di quelli come me.
E scusate l’autostima. Grazie.
Sante
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Buongiorno Sante, ho letto il suo articolo, veramente bello. Posso portare la mia esperienza per quanto riguarda una consulente bancaria che avevamo in famiglia: 2 anni fa siamo stati costretti a cambiare consulente in quanto la persona che ci seguiva è stata trasferita. Ebbene, la nuova arrivata, era un tipo un pochino invadente, che cercava a tutti i costi di far piacere un prodotto, anche quando noi avevamo chiaramente detto che volevamo pensarci; si figuri che ci ha fatto firmare una polizza assicurativa senza avercene parlato, e questo è stato il motivo per il quale mi sono rivolta alla direttrice bancaria, pregandola di richiamarla oppure di cambiare figura (Ovviamente non dicendogli che io sono entrata in contatto con lei, ma dichiarando che, per questioni organizzative con la clientela, bisognava fare uno scambio di persona).
Con la nuova consulente mi trovo molto bene, non solo io ma anche tutti i miei familiari.
Quindi, come lei ha ben detto, il consulente deve consigliare e suggerire, ma senza entrare troppo negli affari personale di un nucleo familiare.
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