Da ormai molto tempo si sente parlare dell’utilità di portare l’istruzione finanziaria a scuola.
Ai giovani quindi.
Ripeto: se ne sente parlare. Ma quando si farà? Quando verrà organizzata a livello nazionale questa meritoria iniziativa che per ora è sulla carta?
Concordo con l’annunciato intento ovviamente, soprattutto perché una diffusa “alfabetizzazione” applicata a questa materia non può che far del bene.
Soprattutto perché, oltre che diffondere l’informazione su cosa sia la FINANZA e soprattutto su come renderla un’opportunità che ognuno sappia gestire (o almeno affrontare) con maggiore consapevolezza e serenità, più presto si farà e prima ne potranno godere tutti, investitori e aziende.
Nell’attesa, io ho già cominciato.
Perché, a dire il vero, l’alfabetizzazione finanziaria è già da un po’ che nel mio piccolo la porto avanti in più modi: di persona in pubblico, di persona davanti ai clienti o potenziali tali, sui social, … E questo mio IMPEGNO non è un caso che si sia manifestato in forma contro-emozionale, proprio perché so quanto sia un tema che, quando ti entra dentro, se non entra nel modo giusto può confonderti e farti fare scelte azzardate o, per contro, bloccarti.
Ho cominciato a farlo, dicevo, perché mi sono accorto che nella società una certa fame di informazione finanziaria già c’è.
Ma mancando fonti strutturate per formare questa CULTURA, le persone si arrabattano come meglio credono anche se ancora in modo disordinato, impreciso e poco consapevole … con il risultato che spesso “si fanno male”.
E quando si “fanno male” parlano allora male della finanza, ma solo perché a loro è andata male.
E allora il vecchio allenatore che è in me già da tempo mi ha bisbigliato nell’orecchio “cosa aspetti ad allenare tu queste persone che vogliono entrare nella squadra degli investitori?”.
Detto fatto, non c’è giorno che io non alleni in questo senso qualcuno con i vari mezzi che ho a disposizione.
Non solo.
Sto raccogliendo intorno a me una squadra di persone che, in attesa che lo Stato passi “dal detto al fatto”, sta preparandosi a trasmettere informazione finanziaria in incontri organizzati autonomamente e su richiesta.
Anche nelle scuole, ma in queste serve che le varie direzioni scolastiche lo chiedano o accolgano l’invito che potrebbe arrivare da questo gruppo.
Quindi se mi state leggendo e siete arrivati fino a questo punto potete chiedermi di organizzare per il vostro quartiere, parrocchia, scuola, associazione, … un incontro o una serie di incontri per capire le basi che reggono la finanza con cui, volenti o nolenti, ognuno ha a che fare anche solo quando deve decidere se tenere i soldi in banca o … Ecco su questo “o” entra tutto quello che è bene conoscere prima di fare scelte di impiego dei vostri soldi.
Una sana, onesta e costante alfabetizzazione finanziaria non può che rendere le persone più autonome, libere, fornendo COMPETENZE utili a livello individuale, opportunità di scelte consapevoli, maggiore autotutela dal mercato che spesso ha modalità “aggressive” e subdole.
Insomma in altre parole vi aspetto. Vediamo chi arriva prima a chiamare.
Potete anche scrivermi.
Vi aspetto.
Sante: il vostro futuro allenatore finanziario
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