Mi piacerebbe avere torto quando cerco di sensibilizzare sul fatto che farsi prendere dalle EMOZIONI porta a gesti e scelte dannose per sé e per gli altri. Davanti alla medesima situazione, agire per paura fa infatti fare scelte molto diverse dall’agire razionalmente.
Se ascolti la PAURA e se ti lasci prendere da “lei”, molli tutto e ti butti nelle braccia del primo che trovi a offrirti quella che tu speri sia una protezione.
Se sei invece abituato a vedere le cose in modo razionale i segnali della paura li riconosci e li tieni a bada prendendo il tempo e lo spazio necessari per fare SCELTE ponderate e RIFLESSIONI più approfondite.
Scelte che a quel punto magari non fai da solo.
E scopri, più spesso di quanto diresti possa accadere, che pensare prima di agire ti porta a scelte migliori.
La finanza è solo uno degli ambiti in cui questa osservazione vale.
E purtroppo anche in questi giorni possiamo osservare conferme a quanto di irrazionale possa produrre la paura di ciò che non si sa come affrontare nonostante la diffusa presenza di REGOLE di comportamento, sia pure con qualche difetto di precisione.
La chiarezza e la comprensione sono sempre buone suggeritrici del nostro agire.
La chiarezza deve appartenere a chi comunica affinché la comprensione sia totale in chi riceve un’informazione.
Osservazione banale? Mica tanto purtroppo.
È evidente a tutti, spero, quanto sia irrazionale e irresponsabile prendere un treno per allontanarsi da un virus, così come, e mi si perdonerà l’accostamento alla mia professione, è irrazionale cedere i propri investimenti durante una crisi sperando di metterne al riparo una parte.
Eppure questo accade in continuazione, anche ad alcune persone che io seguo nonostante i miei reiterati inviti al self-control e nonostante io accompagni sempre i miei inviti con spiegazioni semplici e, spero, chiare.
Certe volte mi piacerebbe avere torto a spiegare che essere prudenti non significa stare fermi e neppure buttarsi a capofitto, ma informarsi su quali passi -intermedi ai due estremi- sia opportuno fare.
Qualcuno continua a non capire che quando la borsa cede è perché c’è chi ha preso un biglietto per tornare indietro pensando di salvarsi.
Mi piacerebbe avere torto.
E invece … sono sempre disponibile … anche se voleste provare a darmi torto.
A presto.
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