Non lascio perdere se ho il dubbio che un mio cliente non abbia capito lo scopo di un mio consiglio di gestione dei suoi fondi. Glielo spiego finché gli risulta chiaro.
Non lascio perdere se sento che un mio cliente è preoccupato perché ha sentito dire che il mercato ha subito una flessione. Farò in modo che si ricordi che il mercato è fatto di flessioni e che quello che conta è “non mollare mai” prima del previsto.
Non lascio perdere se un mio cliente mi chiede di fargli fare scelte rischiose. Non mancherò di ricordargli che il mio lavoro serve ad evitare i rischi ma che se preferisce rischiare sperando di fare “il colpaccio” non gli negherò certo la possibilità di accompagnarlo, a patto che si dichiari consapevole che lo ha voluto lui/lei.
Non lascio perdere se un mio cliente mi dice che gli hanno proposto di iscriversi ad algoritmi “promettenti”.
Non lascio perdere se un mio cliente mi chiama 10 volte al giorno.
Non lascio perdere perché sono un consulente finanziario contro emozionale e so che il mio lavoro è attraversato dalle emozioni che devo saper governare e insegnare a farlo anche ai miei clienti.
Perché se non considerassi importante ogni manifestazione positiva o negativa di ogni mio singolo cliente non farei il mio lavoro coerentemente con il mio modo di sentire l’importanza di occuparmi degli interessi delle PERSONE che si fidano di me e che per questo mi seguono.
Se lasciassi perdere le emozioni dei miei clienti lascerei anche che perdessero OPPORTUNITÀ o che, al contrario, perdessero i loro investimenti senza che questo potesse procurarmi mortificazioni professionali.
Invece no. Non lascio perdere mai!
Non lascio perdere nessuno e niente.
Le perdite si possono evitare e le soddisfazioni si possono avere.
Basta essere presenti a quello che si fa e farlo (o lasciarlo fare) in modo professionale e soprattutto contro emozionale.
In breve la dico semplice: io non lascio perdere e so di farlo bene.
Non si tratta di autostima, ma della STIMA che ho verso tutte le persone che mi seguono.
E i miei clienti lo sanno.
Vi aspetto. Anche se non siete miei clienti.
Sante
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