Per capire gli altri servono delle chiavi speciali.
Alcune di queste sono qualità conquistabili con l’IMPEGNO, altre sono dei DONI naturali.
Condurre la propria professione in modo controemozionale per esempio non è un automatismo e non è che si possa imparare a scuola.
O sei predisposto altrimenti puoi solo cercare di imitare quel qualcosa che ad altri “viene” in modo naturale.
Ma se ce l’hai prima o poi scopri di averlo.
E allora cambia tutto.
Ogni SCELTA che facciamo, in ogni contesto, comporta sempre emozioni più o meno forti che, sia come sia, condizionano comunque la scelta che faremo.
Saperle comprendere, controllare e razionalizzare fa però una grande differenza.
E se da una parte ognuno di noi può “allenarsi” ad essere controemozionale con sé stesso per evitare di cadere nelle trappole emotive che la VITA ci propone, dall’altra chi svolge una professione che comporta l’offrire consigli ad altri, può farlo al meglio se riesce a provare empatia nei confronti dei suoi “clienti”.
E l’empatia una persona controemozionale ce l’ha di natura.
Anche entrare in empatia con qualcuno è un dono, che purtroppo non tutti hanno ricevuto.
Va anche detto che non è che entrare in empatia con qualcuno ci faccia sempre sentire bene, perché si gioisce, ma si soffre anche insieme a chi hai davanti… solo che lo fai con sincerità istintiva.
Per chi scopre di avere questi doni, è come disporre di un mazzo di chiavi speciale.
Ovviamente si tratta di “chiavi di lettura dell’emotività altrui” che l’empatia in qualche modo ti consegna.
Emozioni che “entrano” in modo naturale e che ci regalano in modo più o meno consapevole il dono di comprendere le emozioni delle persone con cui ci confrontiamo.
Un dono che nella vita di tutti i giorni ci può far sentire vicini agli altri in modo sincero e non retorico o artificiale.
In qualunque posizione sociale tu ti stia trovando, in qualunque ambito tu sia, se hai empatia e hai qualità controemozionali ti trovi in una condizione molto particolare perché in modo naturale interpreterai il tuo RUOLO per essere d’aiuto con i tuoi consigli diventando tutt’uno con chi hai davanti sul piano emotivo, ma sapendolo governare consapevolmente e in molti casi aiutando l’altro a scoprire opportunità che le emozioni tendono invece a nascondere.
Certo serve anche che tu sia una bella persona… perché ogni qualità può assumere un colore diverso a seconda dell’anima che la contiene… ma questo è un altro tema.
Sante