La cultura contro-emozionale, quella che porto avanti in ogni occasione di confronto con amici, colleghi, clienti, etc. è, lasciatemi dire, proprio diversa perché è diversa anche nella definizione dell’APPROCCIO dello “stare al mondo”. 

Mi spiego meglio.

C’è un luogo comune che spesso vede contrapposti i termini preda predatore:

un luogo comune che descrive un mondo che personalmente non sopporto, non mi appartiene, non è la mia VISIONE del mondo;

un luogo comune che è rimasto nell’immaginario collettivo di chi è cresciuto e si è formato in un ambiente in cui viene più facile paragonare la vita ad una metaforica giungla dove devi correre per predare o per scappare dai predatori;

un luogo comune che rifiuto e che è quindi all’origine delle mie scelte personali e professionali, che pratico quindi sia nella vita privata che in quella lavorativa.

Portare il controemozionale in ogni ambito che mi vede presente lo trovo doveroso ancor più che coerente.

Ascoltare una formazione contro-emozionale nel mondo della finanza (ma anche in generale) consente ad ognuno di porsi come ATTORE presente a se stesso, senza rinunciare alle proprie sensibilità e contemporaneamente sapendo fare scelte consapevoli, basate sulla conoscenzasapendo riconoscere cioè cosa ci farebbe fare un’emozione e al contempo scegliere di fare diversamente per tutelare noi stessi senza ferire altri. 

Mi piace pensare che il concetto di contro-emozionale che ho fondato e che divulgo possa contagiare molte persone, soprattutto quelle che si sentono prede, ma spero anche quelle che agiscono come predatori. 

Spero di poter contribuire nel pubblico, nel privato, nel lavoro… a popolare “il mondo” di attori CONSAPEVOLI e persone libere da condizionamenti emotivi. In un mondo così forse non ci sarebbe neppure bisogno di figure come la mia. Sarebbe bello.

E, se succederà, ne sarò solo felice. 

In attesa che questo mio IDEALE si trasformi in realtà, continuerò però a darmi da fare per contagiare contro-emozionalmente il maggior numero di persone. 

Parliamone. Seguitemi. Fate la vostra parte.

Vi aspetto.

Sante