QUANTO VI FACCIO GUADAGNARE QUANDO VI EVITO DI PERDERE?

Vorrei portarvi a fare una riflessione di quelle importanti.

Di quelle che appartengono a ciò che viene definito “pensiero laterale”, che è un “territorio” che frequento spesso … e dove mi piace portarci altrettanto spesso anche voi, perché abituarsi a vedere le cose da prospettive diverse da quelle che ci vengono mostrate, consente di cogliere opportunità che non immaginavamo e di avere in sostanza una VISIONE più completa e ampia.

Mettere in pratica una visione laterale ci regala scelte alternative, spesso nuove e sorprendenti.

Per esempio, siamo abituati a pensare al guadagno, che di per sé non è commentabile: deriva da un’azione, un’attività, un’operazione … che ci porta ad avere più di quello che avevamo prima di quell’azione … che io mi concentrerei nel definire genericamente “scelta” … perché sempre di una scelta si tratta.

E a questo proposito va detto che alcune “scelte” portano ad una particolare forma di guadagno: sono quelle che tutelano il valore di ciò che abbiamo, mantenendolo tale e quale salvaguardandolo dalle perdite, diversamente da altre scelte disponibili che potrebbero sì portarci un supplemento, ma anche un decremento.

È necessario ricordarsi che la FINANZA è uno strumento che bilancia costantemente fra i più e i meno del mercato.

Utilizzando un approccio laterale, personalmente e professionalmente, non scelgo in base alle emozioni, ma in relazione ad un’osservazione delle qualità laterali delle scelte che poi vi suggerisco. Laddove alcuni vedono solo un tuffatore, io controllo se ce l’acqua.

Mi trovo talvolta ad affrontare questo aspetto con alcuni dei miei clienti, ma soprattutto con quelli che vedono l’impegno finanziario come una garanzia di guadagno a breve senza riflettere sul fatto che, per esempio, se consiglio di mantenere i propri investimenti per il tempo previsto è perché so che le emozioni provocate dalle notizie degli andamenti delle borse porterebbero a scelte perdenti.

Così come, se invito a non credere alle sirene dei facili guadagni, è perché di facile non c’è nulla e perché le sirene mentono di professione.

Per cui davvero sarei felice se ogni tanto rifletteste sull’importanza del RUOLO di un consulente finanziario contro emozionale e vi soffermaste sulla domanda indicata dal titolo di questo mio messaggio: